Maple Leaf Indica di Sensi Seeds

I diretti antenati della Maple Leaf Indica furono portati fuori dall'Afghanistan poco prima dell'invasione sovietica e i fumatori più anziani, abbastanza fortunati da aver visitato la regione nella sua era pacifica, potrebbero trovare questa varietà come un assaggio - e un tuffo nel passato - del passato. Alcuni dei primi riferimenti occidentali alla varietà madre Maple Leaf descrivono sia la pianta che l'hashish da essa prodotto come "rinomati in tutto l'Hindu Kush e in tutto il Medio Oriente come i migliori che ci siano".

Anche per gli standard elevati della regione, Mazar-i-Sharif è un celebre centro della cultura della cannabis e dell'hashish, e prima degli anni Ottanta la sua reputazione era ancora maggiore. Situata appena all'interno del confine settentrionale dell'Afghanistan, la vicinanza della città al territorio dell'ex Unione Sovietica ne fece una delle primissime aree ad essere colpite dall'invasione. Questa minaccia è stata forse l'unica ragione per cui i coltivatori tradizionali della varietà madre Maple Leaf hanno permesso che lasciasse il loro possesso, e il collezionista che ha ricevuto i semi originali ha deciso di preservare questa Indica unica come una missione personale.

L'esodo dei sublimi genotipi afgani durante quel periodo cambiò il volto della coltivazione della ganja in tutto il mondo e da allora i coltivatori occidentali ne hanno letteralmente raccolto i benefici. La Maple Leaf rappresenta una delle varietà Afghanica più pregiate mai viste al di fuori della regione, incrociata all'indietro per esprimere la purezza dei suoi antenati. Questa varietà produce rapidamente e facilmente cime solide che gocciolano con aromi cristallini e zuccherini di arancia e pompelmo. Pur non essendo la varietà Afghana con il rendimento più elevato della collezione Sensi, la Maple Leaf Indica è in cima alla lista per la produzione di resina ed è sempre stata una delle nostre preferite.